
Villa Literno (CE)- Il 12 agosto scorso la Lipu in collaborazione con il Comune di Villa Literno e con l'Ente Riserve Foce Volturno e Costa di Licola e con il supporto dell'Unione Astrofili Napoletani, di Agrorinasce


Villa Literno (CE)- Il 12 agosto scorso la Lipu in collaborazione con il Comune di Villa Literno e con l'Ente Riserve Foce Volturno e Costa di Licola e con il supporto dell'Unione Astrofili Napoletani, di Agrorinasce

Villa Literno (CE)- Si terrà il 12 agosto 2024 alle ore 20:30 l’apertura serale al pubblico dell’oasi Lipu di Soglitelle: un’occasione per assistere, con l’Unione Astrofili Napoletani, a uno degli spettacoli più straordinari, le stelle cadenti.

Santa Maria La Fossa (CE)- Cinquecentocinquanta quintali di grano raccolti su dieci ettari confiscati alla camorra e gestiti dall’ ATS Terra Verde per conto di Agrorinasce: questo il bilancio della raccolta avvenuta pochi giorni fa sui terreni agricoli confiscati a Schiavone Saverio Paolo e a Schiavone Francesco ‘Cicciariello’; terreni dal 2016 gestiti dall’associazione ATS Terra Verde in seguito ad assegnazione con procedura pubblica da parte di Agrorinasce.

Si intitola GEOMETRIE DI LIBERTÀ ed è stata disegnata da Tiziana Maffei, architetta e direttrice della Reggia di Caserta, la nuova collezione di abiti in seta di EVAlab, il laboratorio di ethical fashion creato dalla cooperativa sociale EVA in un bene confiscato alla camorra a Casal di Principe, che sarà presentata il 2 luglio nella splendida cornice di Palazzo Cocozza di Montanara (Via Parrocchia 2 – Loc. Piedimonte di Casolla, Caserta).

Nuovo Protocollo d’intesa e convenzione che rende Agrorinasce la Centrale Unica di Committenza per Carditello, con l’estensione del Protocollo di legalità ai beni culturali e ambientali di particolare pregio e valore

Casapesenna (CE)- Ricomincia il 26 giugno 2024 alle ore 20:30 il Cineforum all’aperto al Centro di Aggregazione Giovanile “Rosario Livatino” di via Cagliari, 13, Casapesenna, dedicato principalmente ai bambini, ma aperto a tutti.

Casapesenna (CE)- L’evento di chiusura del progetto “GenerAzioni Fruttuose” del 17 giugno 2024 è stata l’occasione per intitolare il Centro di Aggregazione Giovanile per l’arte e la cultura di via Cagliari 13 di Casapesenna al giudice Rosario Livatino.

Casapesenna (CE) - Si terrà il 17 giugno 2024 alle ore 15:30 a Casapesenna in Via Cagliari 13 la cerimonia di intitolazione del Centro di Aggregazione Giovanile per l’Arte e la cultura al giudice Rosario Livatino e alle 17:00 l’evento di chiusura del progetto “GenerAzioni Fruttuose” Experience.
Il cardinale Sepe: «Segnale di rinascita»SANTA MARIA LA FOSSA (Caserta). Sarà Franco La Torre, figlio di Pio La Torre, a inaugurare, il 21 maggio, il “Centro di educazione e documentazione ambientale” (Ceda) di Santa Maria La Fossa, intitolato al padre, politico e sindacalista ucciso dalla mafia, medaglia d’oro al merito civile. L’edificio sorge su un’area agricola di circa 13 ettari confiscata a Francesco «Sandokan» Schiavone, in località Ferrandelle.
Insieme al Centro, creato dal consorzio Agrorinasce, sarà inaugurata anche l’isola ecologica e sarà dato inizio alle attività dell’impianto di biogas per il trattamento dei reflui zootecnici. All’evento, che avrà inizio alle 9.30, saranno presenti, tra gli altri, Gabriella Casella, presidente facente funzione del Tribunale Santa Maria Capua Vetere, Maria Antonietta Troncone, Procuratore Capo Tribunale di S. Maria CV, Gianna Fracassi, segretaria nazionale Cgil, e la senatrice Rosaria Capacchione, membro della commissione bicamerale di inchiesta sul fenomeno delle mafie. Mancherà, invece, Barbara Degani, sottosegretario al Ministero dell’Ambiente, trattenuta a Roma per sopraggiunti impegni di Governo.
L’inaugurazione il 21 maggio, alle 9.30: conterrà un Centro di educazione e documentazione ambientale intitolato a Pio La Torre, un’isola ecologica e un impianto per la produzione di biogas da 1 MW.SANTA MARIA LA FOSSA (Caserta). Un grande intervento di “bonifica” ambientale, ma anche culturale ed economica. Il 21 maggio, alle 9.30, a Santa Maria La Fossa, sarà inaugurato il “Centro di educazione e documentazione ambientale” (Ceda), intitolato al Pio La Torre, politico e sindacalista ucciso dalla mafia, medaglia d’oro al merito civile e avviate le attività all’impianto di biogas per il trattamento dei reflui zootecnici e all’isola ecologica.
Ieri sera (29 giugno), la cerimonia di fine lavori a Santa Maria La Fossa, nel casertano, in località FerrandelleSANTA MARIA LA FOSSA [Caserta]. Sullo sfondo l’ex discarica di "Ferrandelle", che, fino a qualche anno fa, ospitava oltre 600mila tonnellate di rifiuti. In primo piano, un’isola ecologica, un centro di educazione e di documentazione ambientale e, nel prossimo, futuro, un impianto di biogas per trasformare i reflui degli allevamenti bufalini in energia pulita. Il nuovo corso di Santa Maria La Fossa, nel casertano, parte da un’azienda agricola confiscata a Francesco “Sandokan” Schiavone, oggi in carcere, capo indiscusso del clan dei casalesi.
Grazie ai fondi europei, messi a disposizione dal Ministero dell’Interno, il consorzio Agrorinasce, in appena 22 mesi, ha mantenuto la promessa. Ieri sera (29 giugno), la cerimonia di fine lavori del Centro e dell’Isola, nell’ambito della due giorni “L’Agro che Rinasce”; le prime attività, soprattutto rivolte alle scuola, partiranno già dopo l’estate. «I ragazzi potranno imparare l’esatto processo di recupero dei rifiuti differenziati e capire com’è possibile recuperare energia dalla raccolta differenziata, senza che si debba utilizzare per forza combustibile fossile» ha detto l’amministratore delegato di Agrorinasce, Giovanni Allucci, durante l’open day al centro.